Gucichi wrote:
Purtroppo a me il triste onore di rendervi partecipi del lutto nella comunità di Uru......oggi ho ricevuto una lettera del papà di Bruno Alvisi che mi annunciava che "Bruix o Onurb" non era più tra noi. Forse molti di voi non hanno avuto modo di conoscerlo ma noi "vecchi" esploratori lo ricordiamo con affetto per il suo modo di essere un giocatore della nostra comunità nonostante i suoi gravi problemi di salute.Questa è la vita .....si ride, si scherza insieme, a volte ignari dei problemi di salute o di quant'altro possa succedere nella vita quotidiana.
Il papà di Bruno mi ha anche inviato una foto ricordo con una poesia di Charles Pèguy che Bruno dedica a tutti noi......ve la copio...
L'amore non svanisce mai
La morte non è niente,
io sono solo andato nella stanza accanto.
Io sono io.
Voi siete voi.
Ciò che ero per voi lo sono sempre.
Parlatemi come mi avete sempre parlato.
Non usate un tono diverso.
Non abbiate l'aria solenne o triste.
Continuate a ridere di ciò che ci faceva ridere insieme.
Sorridete, pensate a me, pregate per me.
Che il mio nome sia pronunciato in casa come lo è sempre stato.
Senza alcuna enfasi, senza alcuna ombra di tristezza.
La vita ha il significato di sempre.
Il filo non è spezzato.
Perchè dovrei essere fuori dai vostri pensieri?
Semplicemente perchè sono fuori dalla vostra vita?
Io non sono lontano, sono solo dall'altro lato del camino.
Che dire altro .....a nome di tutti .....Bruno prosegui il tuo viaggio che hai iniziato in Uru.
CHe posso dire? Onurb lo ricordo bene e questa notizia mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Non è la prima volta che mi accade di dover salutare un amico "virtuale" con cui si è condiviso qualche momento di divertimento e compagnia pur senza mai incontrarsi di persona. Questo per ricordarci che non c'è nulla di virtuale nelle parole dette e nelle azioni compiute, con la sola mediazione di una tastiera.
Non aggiungo altro, Bruno ha detto tutto quanto c'era da dire. Posso solo ringraziarlo per aver trascorso con noi parte del suo tempo, nonostante la sofferenza.
Ciao Bruno, buon viaggio.